giovedì 8 gennaio 2015

Oriental Nails

Per me il 2014 è stato un anno particolarmente pesante e difficile, ho ancora i nervi scossi per tutto ciò che è successo. Ho cercato di non abbandonare la nail art, una passione che riesce da sempre a rasserenarmi nei periodi di stress, anche se, per mancanza di tempo e di testa, ho evitato di partecipare a qualsiasi contest.
Però, devo ammettere che alcuni mi hanno attirata, e il cricetino in testa me l'hanno fatto girare per pensare a qualche nail art a tema. Uno di questi concorsi è stato quello di La Claire, Le Notti d'Oriente, ed ho conservato l'idea per realizzarla tempo dopo.




Cosa ho utilizzato:
- Rafforzatore di Deborah;
- Colore burro di Chresy, col. 003;
- Intenso fucsia con microparticelle glitterate, 018 di Yesensy;
- Bianco, 02 di Easy Paris;
- Oro glitterato di Essence, 157 my fortune cookie;
- Cherry di Maybelline, 30;
- Color carne di Chresy;
- Nero di Chresy;
- Celeste, 340 di Kiko;
- Top sealer di Essence, better than gel nails.





La base rafforzante e il top sealer li considero ormai indispensabili. Basti pensare che questo top sealer, unico che ho provato nel suo genere, non da i tipici problemi di uno smalto trasparente, asciuga perfettamente nell'immediato e non trovo le impronte del cuscino sulle unghie il giorno dopo al risveglio.
Il color burro di Chresy, nonostante sia ridotto al minimo, resta liquido come all'inizio dei suoi giorni, fantastico come base per french anche se necessita di almeno due/tre passate.
Con il fucsia di Yesensy ho avuto, in questo primo utilizzo, una sorta di amore/odio. Trovo scomodo il packaging, soprattutto il tappo. Per svitarlo ci vuole la forza di hulk e non si richiude bene, resta tipo a croce. Un'altra pecca è l'asciugatura, visto che, credendolo ormai pronto per la decorazione, mi sono dovuta improvvisare restauratrice per rimediare ai disastri combinati. Il colore, invece, è assolutamente fantastico, sembra di stendere un gloss per le labbra bello corposo.
Il bianco di Easy Paris è eccezionale, super coprente con una passata e non viene trascinato via dal top coat a nail art ultimata. Ovviamente, l'ho usato per far risaltare lo smalto glitterato di Essence, altro smalto che amo alla follia.
Il rosso di Maybelline ha gli anni di nonna Abelarda, ormai sembra di avere nella boccetta la passata di pomodoro... ma per decorazioni minime va ancora bene.
Il color carne di Chresy l'ho usato solo per il viso della fanciulla indiana, uno smalto ottimo sia come qualità che per nail art semplici e che non stanchino l'occhio dopo averle indossate per diversi giorni.
Del nero di Chresy ne ho migliorato la consistenza grazie al diluente di Kiko, altrimenti si era presentato da subito come uno smalto gommoso. Ora, invece, lo ritengo indispensabile per nail art simili.
Infine, il celeste mi è servito per creare un minimo di contrasto con la pelle scura. E' un colore che mi piace tantissimo e lo uso spesso.
Spero che questa nail art dal sapore orientale vi piaccia!
Un abbraccio,
Carismeri.


















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